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Attualità venerdì 19 ottobre 2018 ore 14:35

Nuove case popolari, si cercano finanziamenti

Publicasa avrebbe già pronti tre progetti per costruire altri alloggi Erp. Ma senza soldi rischiano di rimanere sulla carta



EMPOLI — Aumentare l’offerta complessiva di alloggi Erp (Edilizia Responsabile Pubblica), è l’obiettivo dell’approvazione da parte della giunta comunale di tre progetti che prevedeono la costruzione di nuove case popolari in alcuni immobili di proprietà del Comune di Empoli. Negli strumenti urbanistici sono stati individuate tre aree da destinare all'edilizia popolare: una nella frazione di Ponte a Elsa e due in zona Carraia.

Publicasa ha presentato al Comune i progetti di fattibilità degli interventi che sono stati recentemente approvati con una delibera della giunta. Attraverso la presentazione dei progetti alla Regione Toscana, Publicasa cercherà di accedere ai relativi finanziamenti. Quindi si procederà alla realizzazione degli interventi.

Si tratta di tre progetti preliminari che prevedono la realizzazione di alloggi nella ex scuola materna di Ponte a Elsa (costo complessivo stimato dai 579.000 ai 789.000 euro per 3 o 6 alloggi), in un'area vicino ai magazzini comunali, in Via Bonistallo (costo complessivo stimato 1.406.000 euro per 12 unità abitative ), e il terzo nell'edificio dell’ex gattile, in Via Maiorana (1.069.000 euro per 8 appartamenti).

Il Comune di Empoli , già dallo scorso anno, ha stanziato risorse aggiuntive per la ristrutturazione straordinaria degli appartamenti già esistenti che vengono normalmente liberati per consentire un più rapido scorrimento della graduatoria.

Infatti il sistema di manutenzione, che ordinariamente viene finanziato con i canoni di locazione, spesso è insufficiente per la ristrutturazione di tutti gli alloggi liberi e per questo già dallo scorso bilancio sono state stanziati altro denaro: 80.000 euro nel 2017; 90.000 nel 2018. Sono soldi che consentono, insieme alle risorse provenienti dai canoni, la ristrutturazione di circa venti appartamenti.

"Siamo consapevoli che serve ancora aumentare l’offerta complessiva di alloggi ERP – ha commentato l’assessore alle politiche sociali Arianna Poggi – per questo cercheremo di intercettare più possibile i finanziamenti regionali. E' evidente come in questo periodo di maggiore difficoltà economica per le famiglie si pensi a fare il possibile per agevolare la costruzione di nuovi alloggi, o comunque predisporre azioni per rendere quelli esistenti maggiormente fruibili, vista anche la domanda di case pubbliche come soluzione a molti dei problemi abitativi di tante famiglie che in una situazione economica fragile hanno difficoltà a reperire alloggi sul mercato libero e anche a sostenerne i relativi costi".


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