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Cronaca mercoledì 30 giugno 2021 ore 13:56

Quella collina di terra è un cumulo di rifiuti

I carabinieri hanno chiesto ad Arpat di analizzare una collina di terra su un fondo agricolo ed hanno scoperto che si trattava di rifiuti non trattati



EMPOLI — I carabinieri forestale di Empoli durante un controllo hanno scoperto un deposito di materiale terroso su un fondo agricolo in località Ponte a Elsa, nel Comune di Empoli. Dopo il sopralluogo hanno chiesto la consulenza di Arpat per analizzare il terreno.

Il proprietario del fondo agricolo ha spiegato di avere acquistato la terra presso una ditta di Empoli. Secondo la ditta il materiale terroso era un rifiuto cessato, venduto come sabbione e prodotto dall'impianto di gestione dei rifiuti di proprietà della stessa ditta che effettua anche attività di recupero dei rifiuti, cioè di vagliatura dei rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione.

Il titolare della ditta ha esibito un rapporto di prova a dimostrazione che i cumuli di materiale terroso non erano qualificabili come rifiuto ma i militari non ne avevano avuto riscontro dal sopralluogo perché il materiale depositato appariva composto da terra argillosa, non sabbiosa, conteneva zolle e radici di grandi dimensioni.

I carabinieri hanno chiesto supporto ad Arpat di Empoli ed è risultato che i cumuli non potevano essere classificati come sottoprodotti da terra e rocce da scavo, né rifiuti cessati, ma dovevano essere classificati per la loro composizione come rifiuti.

I rifiuti costituiti da terra e roccia da scavo, per quanto stabilito nell’autorizzazione concessa alla ditta, per essere venduti quale merce dovevano passare presso un altro impianto di trattamento rifiuti, autorizzato al loro recupero. Il titolare ha infine ammesso che i cumuli provenivano da attività di scavo e non si trattava di Materia Prima Secondaria (MPS) cioè non erano stati ottenuti da attività di recupero dei rifiuti.

Il titolare della ditta edilizia e di escavazioni è stato segnalato all'autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.

I cumuli di terra sono stati posti sotto sequestro penale probatorio.


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