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Attualità sabato 24 giugno 2017 ore 16:00

Un concerto per inaugurare le aule musicali

Prende il via dal 30 giugno il progetto di sperimentazione musicale alla scuola secondaria di primo grado Busoni Vanghetti



EMPOLI —  Un concerto nel giardino della scuola. Accade alla scuola secondaria di primo grado Busoni – Vanghetti dove, venerdì 30 giugno, alle 21.30, sarà inaugurato un progetto di sperimentazione musicale proprio con un evento di musica. 

Una notte di media estate è il titolo della serata che vedrà la presenza anche della sindaca  Brenda Barnini e del capo dipartimento del sistema di istruzione e formazione Rosa De Pasquale. La serata è aperta a tutti e a ingresso gratuito.

L'appuntamento nel giardino della sede Vanghetti di via Liguria, a
Pontorme sara anche l’occasione per inaugurare due aule
appositamente attrezzate per fare ed imparare musica
, e che a
settembre saranno forniti di tutti gli strumenti necessari.

Gli alunni avranno la possibilità di apprendere le indispensabili conoscenze musicali teoriche, ma anche suonare uno strumento scelto tra i numerosi indicati dalla scuola, tra i quali: pianoforte, violino, chitarra, legni (clarinetto, fagotto, flauto, oboe, sax), ottoni (bassotuba, corno, euphonium, tromba, trombone) e percussioni. E un grande privilegio per ciascun ragazzo, che spesso potrà addirittura avere un professore tutto per sé.


Quella di venerdì 30 giugno sarà anche la serata di un concerto di eccezione.
I percussionisti del maestro Jonathan Faralli, con la partecipazione
straordinaria di Serena Lazzeri al clarinetto e Marco Martelli, primo
contrabbasso dell’Opera di Firenze, daranno spettacolo in un evento che
vede il patrocinio del Comune di Empoli e la collaborazione
dell’associazione nazionale Bande Italiane Musicali Autonome.

"La scuola - commenta la dirigenze Grazia Mazzoni-  ha il compito di sostenere e sviluppare l’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni. Questa nuova esperienza culturale avvia le ragazze e i ragazzi verso percorsi di formazione di base per dare poi loro la possibilità di poter proseguire verso percorsi di studi professionalizzanti. Lo studio e il fare musica sappiamo tutti quanto alimentino la creatività delle nostre menti, quindi i programmi di studio, seppur rigorosi, non saranno per niente rigidi. I Professori insieme ai loro ragazzi avranno la liberà di costruire ed ampliare, in corso d’opera, il loro progetto di musica".

"I corsi di formazione musicale tenuti dalle Scuole di Musica delle Bande
Musicali – spiega il maestro Giampaolo Lazzeri - hanno come fine principale quello di fornire un servizio educativo che permetta di avvicinarsi in modo serio e approfondito al mondo della musica. Oggi, grazie alle nuovi dispositivi di legge è possibile attivare questi percorsi con le realtà del territorio, quindi Anbima promuove queste forme di collaborazione tra il mondo della scuola e le risorse culturali del territorio per integrare e ampliare l’offerta formativa. Sicuramente
questo nuovo corso di studi sarà il valore aggiunto della scuola media statale Busoni - Vanghetti".  


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