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Attualità domenica 14 marzo 2021 ore 13:12
Gino è morto, Empoli piange il suo "giardiniere"
Gino Poli aveva appena ricevuto il ringraziamento del Comune di Empoli per avere salvato dalla morte un albero di olivo con anni di amorevoli cure
EMPOLI — Gino Poli, noto commerciante ed ambulante di Empoli, è morto la notte di venerdì 12 Marzo all'età di 82 anni, a poche ore dalla cerimonia organizzata dalla Asl Toscana Centro e dal Comune di Empoli per ringraziarlo per le cure donate ad un albero di ulivo salvato dalla morte “Grazie alla sua dedizione e alle sue amorevoli cure, questo ulivo è cresciuto rigoglioso e forte. Un simbolo di pace, speranza e bellezza di cui ora tutti possono godere”.
L’olivo di viale Boccaccio sarà per sempre l'albero di Gino Poli. I funerali si svolgeranno alle 15 di domani, lunedì 15 Marzo, nella chiesa di Santa Maria a Ripa.
La storia di Gino. "Dal 1970 ha abitato nella zona dell’Ospedale San Giuseppe, in viale Boccaccio, proprio davanti a ‘Casa Gazzarri’ Centro Salute Mentale dell’Asl, insieme alla sua famiglia. Camionista prima, ha avuto un negozio di alimentari davanti all’ospedale dopo, poi, fino allo scorso Dicembre ha fatto l’ambulante con un furgoncino di vendita di formaggi, ancora nella mente di molti empolesi e non solo. Erano gli anni dei grandi lavori per la costruzione dell’Ospedale cittadino che poi venne inaugurato e Gino in mezzo a tanta movimentazione pose lo sguardo su un fusto di olivo. Padre di due figlie, Sandra e Isa, felicemente sposato con Luana, non ci pensò un attimo e chiese agli addetti di non tagliarlo perché un giorno, quell’olivo, sarebbe cresciuto e diventato forte. A distanza di cinquant’anni, vent’anni delle sue attenzioni e cure, quel fusto che recintò e di fatto salvò da una brutta fine, è davvero diventato un gran bell’albero, rigoglioso, in salute, patrimonio di tutti gli empolesi che, passando da quel giardino, possono ammirare e apprezzare".
Dall’Asl era arrivata una lettera di ringraziamento a firma di Silvia Guarducci, direttore dell’ospedale ‘San Giuseppe’. Era presente anche Fabio Barsottini, vicesindaco del Comune di Empoli, tra gli altri, che ha descritto così l’opera umana, silenziosa ma grande di Gino Poli che ci ha lasciati ma che il suo olivo ci farà ricordare per sempre "Gino Poli è una persona che per molti anni ha curato questo ulivo vicino all’ospedale di Empoli. Un ulivo non suo, ma di tutti. Questo è il racconto di un umile e silenzioso impegno con il quale Gino sembra volerci trasmettere l’importanza di partecipare tutti al bene comune. Ne abbiamo tanto bisogno. Grazie ancora Gino".
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