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Attualità mercoledì 09 febbraio 2022 ore 17:23

Assemblea civica a gran richiesta per gli alberi

Una assemblea pubblica per discutere il futuro degli alberi nella piazza principale di Montespertoli, un incontro richiesto a gran voce dai residenti



MONTESPERTOLI — Viste le richieste dei cittadini che si sono detti interessati alle sorti dei lecci in piazza del Popolo a Montespertoli, il sindaco ha organizzato per martedì prossimo, 15 Febbraio, un incontro aperto a tutti all'Auditorium del Centro Culturale Le Corti, alle ore 21 e 30.

All'incontro voluto e promosso dall'associazione Noi Che sarà presente l'agronomo forestale Luca Dei, che da alcuni anni si occupa di monitorare gli alberi della piazza relazionando in merito ai problemi e alle possibili soluzioni per garantire nel miglior modo possibile il patrimonio arboreo della piazza.

"Siamo intenzionati a mantenere la nostra piazza alberata e per questa ragione abbiamo investito una parte delle risorse avvalendoci di un professionista così da comprendere meglio come curare gli alberi attualmente presenti e i nuovi messi a dimora - ha spiegato Alessio Mugnaini - Capisco che veder cambiare così la nostra piazza possa portare non poca preoccupazione nei cittadini ed è per questo che abbiamo ben accolto la richiesta e organizzato subito un incontro pubblico". 

Primi tagli nel 2019

L'abbattimento di sei lecci in Piazza del Popolo è iniziato ad Ottobre 2019, ad annunciarlo fu il sindaco con un post sui social.

"Questo è un argomento sentito da tutti e ci sta molto a cuore, quindi voglio spiegarvi con precisione i passaggi più importanti per la manutenzione di questi alberi. Ci siamo avvalsi di un dottore forestale qualificato per capire lo stato di salute delle piante, motivi del deperimento, possibili soluzioni. Queste piante soffrono da molti anni a causa di cattiva regimazione delle acque sotto il terreno, dal soffocamento delle radici, dalla presenza di funghi e da una pressione antropica molto alta: in poche parole dai molti solleciti avvenuti negli anni (asfaltatura, scavi, calpestio delle persone). Fortunatamente non tutti gli alberi soffrono delle stesse cause ed oggi saranno tolte solamente quelle piante oramai pericolose per i cittadini che vivono la piazza. Non possiamo permetterci il rischio di un tronco caduto. Entro fine Novembre provvederemo al carotaggio e fresatura delle radici rimaste e alla messa a dimora dei 4 nuovi esemplari. A Febbraio (come da consiglio del tecnico) procederemo con le potature a campione su 10 piante, con la somministrazione di alcuni prodotti fitosanitari per stimolarne la ripresa vegetativa e con la de-compattazione del terreno. Continueremo nel tempo a monitorare con vari strumenti le vecchie piante, che hanno più di 100 anni. Purtroppo i controlli e i successivi interventi andavano fatti con maggiore regolarità nel tempo, dato che le piante non soffrono da oggi".


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