Servizi a metà, vita dura per i paesi di confine

MONTESPERTOLI — La spartizione dei servizi pubblici tra amministrazioni confinanti è da sempre un tema delicato e la crisi economica ha messo in evidenza la criticità soprattutto nei territori che non hanno fatto ricorso all'accorpamento.

A fornire un esempio del fenomeno è ancora una volta Montespertoli, il Comune dell'Empolese dove il sindaco Alessio Mugnaini ha ripreso gli incontri nelle frazioni per raccogliere le segnalazioni dei cittadini e tastare il polso della situazione dopo due anni di pandemia.

"Confronto e ascolto è la cifra sulla quale abbiamo basato tutto il nostro impegno - è quanto sèpiegato da Mugnaini all'indomani di un incontro a San Pancrazio - Ho promesso di non sottrarmi mai a tutto questo anche nelle giornate più lunghe e faticose come quella di oggi. San Pancrazio è una frazione letteralmente a metà tra Montespertoli e San Casciano. Noi abbiamo il campo sportivo e loro l’asilo, noi il cimitero e loro la chiesa. Mi piacerebbe un giorno non avere più un noi è un loro ma far sentire i cittadini di questo posto parte di uno stesso ingranaggio. Non sarà semplice perché se anche non sono molti gli abitanti i problemi ci sono (penso al depuratore di Via Oreto oppure alla sicurezza stradale). A volte viene da chiedersi chi ce lo faccia fare ma a me provare a migliorare anche solo un pochino la vita di qualcun altro piace e non mi fa fatica".

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