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Attualità martedì 29 marzo 2022 ore 11:05
Negozi a tempo, uno schiaffo morale nel Fiorentino
Un'operazione coraggiosa per scuotere il mercato immobiliare e il commercio bloccati su una logica della rendita che ha causato abbandono e degrado
MONTESPERTOLI — Diretto e ben assestato è lo schiaffo morale che arriva da Montespertoli sull'intera Città metropolitana che negli ultimi anni non ha trovato il coraggio di svegliarsi dal torpore della rendita immobiliare, della cessione di attività e di una logica del commercio che ha desertificato il vicinato.
E' il Comune di Montespertoli a fare scuola "Si chiamano Temporary Shop una formula di comunicazione e di vendita in grado di soddisfare qualsiasi esigenza aziendale per qualsiasi settore merceologiche" così il Comune della Città metropolitana ha iniziato a censire un elenco di soggetti interessati ad aprire un temporary shop e a mettere a disposizione i locali con una formula meno vincolante per tutti.
Intere strade che un tempo erano "ad alto passaggio" sono oggi una triste sequenza di serrande abbassate. Molto spesso dietro ai cartelli sbiaditi si nascondono richieste di affitti da capogiro. I proprietari preferiscono tenere i locali vuoti piuttosto che rinunciare ad una rendita mensile di 6 anni più 6 come vuole la formula tradizionale dei contratti commerciali. Una follia nel 2022 con le attività che hanno una durata media di 3 anni.
Ecco cosa spiegano dal Municipio guidato dal sindaco Alessio Mugnaini "I negozi sfitti si trovano spesso in uno stato di abbandono o trascuratezza tali da recare gravi danni al commercio e in generale all'immagine del paese ed è intenzione dell'Amministrazione avviare l'iniziativa volta al riuso di questi locali con questa nuova soluzione".
L'assessore al Commercio, Paolo Vignozzi assesta il colpo "I negozi giocano un ruolo irrinunciabile per la vivacità e vivibilità del paese. Ogni negozio sfitto può diventare un'opportunità per questa nuova iniziativa che l'amministrazione intende promuovere. Penso al periodo natalizio o al periodo estivo al quale può esserci collegata la Mostra del Chianti quando i turisti si affacceranno di nuovo tra le nostre colline. Vogliamo dare la possibilità di poter riutilizzare il patrimonio edilizio esistente e attualmente in stato di abbandono".
E' incredibile come negli ultimi 20 anni nel Fiorentino i possessori dei locali commerciali non siano riusciti a cogliere questa opportunità che offre più vantaggi: manutenzione dei locali, canoni brevi commisurati al periodo ed al settore merceologico, aumento di valore del bene immobile grazie alla salvaguardia dell'intera strada.
Non solo, ed è forse l'aspetto più triste, questa formula consente ai giovani artigiani di mettersi in gioco e di far sopravvivere gli antichi mestieri che vengono rimpianti a parole, nel silenzio dei fatti.
Lo schiaffo morale alle amministrazioni in ostaggio della rendita è arrivato, ma i proprietari riusciranno a comprendere l'importanza dell'operazione?
Il Comune di Montespertoli ha spiegato che provvederà ad attivare percorsi di confronto con i soggetti interessati e i proprietari degli immobili per agevolare l'apertura del nuovo negozio.
In bocca al lupo.
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