Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:45 METEO:EMPOLI16°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Attualità lunedì 28 novembre 2022 ore 18:40

Hiv, incidenza toscana fra le più alte d'Italia

test per hiv
I kit test per l'Hiv

In vista della Giornata mondiale di lotta contro l'Aids, l'Istituto superiore di sanità diffonde i dati di sorveglianza nazionale aggiornati al 2021



ROMA — L'Hiv non è scomparso, e a fronte di 1.770 nuove diagnosi di infezione rilevate nel 2021 (3 nuovi casi per 100.000 residenti) a livello nazionale, la Toscana risulta fra le regioni italiane in cui l'incidenza è più elevata insieme a Lazio, Valle d'Aosta ed Emilia-Romagna. Questo è quanto emerge dai dati della sorveglianza nazionale delle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids curato dal Centro operativo Aids (Coa) dell’Istututo superiore di sanità (Iss) diffuso oggi in vista della Giornata mondiale di lotta contro l’Aids che ricorre il primo Dicembre.

Il report prende in esame i dati relativi all'anno passato, il 2021. L'incidenza di nuove diagnosi pari 3 nuovi casi per 100.000 residenti colloca l'Italia al di sotto della media europea di 4,3 nuovi casi per 100.000.

L’incidenza segue un trend in costante discesa: dal 2012 la sorveglianza ha copertura nazionale, e da quell'anno l'Iss osserva una diminuzione delle nuove diagnosi di Hiv, più evidente dal 2018 e poi con un decremento negli anni di emergenza Covid, il 2020 e il 2021.

In generale, l’infezione risulta più diffusa tra i maschi nella fascia di età 30-39 anni ed è attribuibile per oltre l’80% dei casi ai rapporti sessuali. Il 63% di chi contrae l'Hiv lo scopre quando l’infezione è ormai in fase avanzata. 

In Toscana

Sono stati 148 i casi di positività ad Hiv diagnosticati in Toscana nel 2021, 17 in meno rispetto all'anno precedente e secondo un trend di discesa costante a partire del 2016 quando le diagnosi erano state 345.

L'incidenza 2021 per 100.000 residenti dei 148 nuovi positivi è pari a 4,0. E' questo - a fronte di un decremento in valore assoluto delle nuove diagnosi - il dato che colloca la Toscana in vetta nel contesto nazionale. Per incidenza infatti al primo posto c'è il Lazio (5,4), segue la Valle d'Aosta (4,8) seguita proprio dalla Toscana e poi dall'Emilia Romagna (3,9).

Quanto ai casi conclamati di Aids, nel biennio 2020-2021 in Toscana sono stati 74.

L'arcipelago del contagio in Italia

E' del 79,5% la componente maschile sul totale dei contagi da Hiv individuati nel 2021, con prevalenza nella fascia di età 30-39 anni seguita dalla fascia 25-29 anni. Il numero più elevato di diagnosi è attribuibile alla trasmissione sessuale (83,5%): gli eterosessuali rappresentano il 44% (tra essi i maschi eterosessuali sono il 27,2% e le femmine eterosessuali il 16,8%), i maschi che fanno sesso con maschi il 39,5%. A seguire come modalità di trasmissione c'è l’uso di sostanze stupefacenti nel 4,2% dei casi.

La diagnosi, si diceva, spesso è tardiva soprattutto a partire dal 2015. Oltre un terzo delle persone con nuova diagnosi si scopre Hiv positivo in presenza di sintomi o patologie correlati (39,8%). 

I casi di Aids conclamato

Dall’inizio dell’epidemia (1982) a oggi sono stati segnalati 72.034 casi di Aids, di cui 46.874 deceduti entro il 2019. Nel 2021 sono stati diagnosticati 382 nuovi casi di Aids pari a un’incidenza di 0,6 nuovi casi per 100.000 residenti. Quest'ultimo dato, l'incidenza, è in costante diminuzione. Il numero di decessi in persone con Aids rimane invece stabile a poco più di 500 l'anno.

Conta la tardività della scoperta della sieropositività: i dati del Coa dell'Iss mostrano che "la proporzione di persone con nuova diagnosi di Aids che ignorava la propria sieropositività e ha scoperto di essere Hiv positiva nel semestre precedente la diagnosi di Aids è aumentata nel 2021 (83%) rispetto al 2020 (80,8%)".

Nel 2021, il 76,4% delle persone diagnosticate con Aids non aveva ricevuto una terapia antiretrovirale prima della diagnosi.

In occasione della Giornata mondiale di lotta contro l’Aids, il primo Dicembre 2022 il Telefono Verde Aids e Infezioni Sessualmente Trasmesse dell’Iss 800 861061 amplia la sua attività dalle 9 alle 19.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Previsioni meteo in miglioramento ma ancora instabili per il ponte pasquale in Toscana. A Forte dei Marmi mercato smontato per il vento forte
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca