Cronaca martedì 16 maggio 2017 ore 15:12
Maestrelli diserta il tavolo, tensioni in azienda

La proprietà non ha partecipato all'incontro sulla procedura di mobilità. Rossi: "Decisione incomprensibile". Carabinieri nell'azienda occupata
VINCI — La proprietà della cartotecnica Maestrelli ha motivato la sua assenza al tavolo regionale con una lettera. La scelta sarebbe collegata all'udienza in programma per domani, che chiamerà il giudice a prendere una decisione relativamente al concordato o sulla dichiarazione di fallimento che porterebbe al licenziamento di 33 persone.
"Oggi c'era la possibilità di consentire ai lavoratori l'accesso alla Naspi, garantendo al contempo un risparmio anche all'azienda - ha detto il presidente della regione Enrico Rossi- In ogni caso gli uffici regionali convocheranno, dopo l'udienza di domani, il commissario, nel caso di accettazione del concordato, o il curatore, nel caso di fallimento, per concludere la procedura di mobilità, anche allo scopo di garantire tutela ai dipendenti, che devono oltretutto ricevere stipendi arretrati. La Regione - conclude - continuerà a sostenere i lavoratori impegnati nel progetto di una cooperativa che possa far ripartire l'azienda".
La cartotecnica Maestrelli di Sovigliana è occupata dai suoi lavoratori dallo scorso aprile. Questa mattina l'azienda ha chiesto l'intervento dei carabinieri dopo esser venuta a conoscenza di un danno arrecato a una delle porte dell'azienda. La direzione si sarebbe intanto affidata a dei legali per far sgomberare il sito industriale.
Qualche momento di tensione si è creato quando i dipendenti hanno saputo che la proprietà non ha partecipato al tavolo regionale.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI