Pressing sulla cartotecnica Maestrelli

L'azienda ha avviato le pratiche per il concordato in bianco e di mobilità per i 33 dipendenti. Regione e sindacati puntano alla continuità produttiva

VINCI — Secondo lavoratori, sindacati e istituzioni, la cartotecnica Maestrelli potrebbe avere ancora un ruolo nel mercato futuro.

E' stato ribadito anche questa mattina, in occasione di un incontro avvenuto in Regione tra i rappresentanti sindacali, il consigliere del presidente Enrico Rossi per le questioni del lavoro, Gianfranco Simoncini, il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia e il consigliere regionale Enrico Sostegni. La scelta di procedere con un concordato bianco lascerebbe infatti aperta la possibilità di dare continuità all'attività produttiva e sul futuro dei lavoratori, per i quali sindacati e Regione auspicano l'utilizzo di ammortizzatori sociali.

Nel dicembre 2015 l'azienda, che si occupa di produzione e stampa di imballaggi ed espositori, strinse con i lavoratori e le istituzioni un patto che prevedeva la mobilità volontaria per 11 dipendenti a fronte di investimenti da parte della proprietà. Secondo le organizzazioni sindacali "L'azienda, pur consapevole delle difficoltà, non ha rispettato la seconda parte dell'accordo".

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