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Attualità lunedì 30 novembre 2015 ore 18:20
Per la pace e i diritti civili
Foto di: Sailko (da wikipedia)
Festa della Toscana alla Taverna dei Meli. Apericena e “tombolone” benefico per parlare di violenza contro gli individui e i popoli
CAPRAIA E LIMITE — Lunedì 30 novembre, in occasione della Festa della Toscana, anche Capraia e Limite offrirà alla cittadinanza un appuntamento per riflettere insieme sull'importanza ed il valore della pace e dei diritti civili e sul ripudio della pena di morte e di altre pratiche barbare.
L'Auser di Capraia e Limite, in collaborazione con l'Us Limite e Capraia Asd e con l'Amministrazione Comunale, che ha dato il patrocinio all'evento, ha organizzato nei locali della “Taverna dei Meli” di via Togliatti una serata di approfondimento sulla fratellanza tra le persone ed i popoli da opporre alla violenza in tutte le sue forme e manifestazioni, non ultima quella sulle donne ricordata il 25 Novembre scorso nella Giornata Mondiale contro la Violenza sulla Donne.
Si parte alle 19,30 con il saluto da parte del Sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti, accompagnato dall'Assessore al Sociale ed alla Cultura Rosanna Gallerini.
Dopo un'introduzione ed un ringraziamento da parte delle autorità e dei presenti, che discuteranno sull'attualizzazione nel mondo odierno delle innovazioni introdotte dai Lorena nella Toscana di fine Settecento, tra cui spicca l'abolizione della pena di morte dal codice penale decretata il 30 Novembre 1786, spazio all'apericena offerto da Auser e Us Limite e Capraia Asd, che coinvolgerà anche alcuni rappresentanti delle formazioni calcistiche giovanili che si allenano nell'adiacente campo sportivo “M.Cecchi”.
A seguire, dalle 21,30, “tombolone”, il cui ricavato andrà all'associazione “Lilith” di Empoli, impegnata da anni contro la violenza ed il maltrattamento delle donne. Alle 22,30 circa è previsto il termine della serata, non prima delle conclusioni e della presentazione di alcuni progetti e programmi per contribuire, ognuno nel proprio piccolo, a migliorare il mondo.
“Siamo molto felici di organizzare, assieme all'Auser ed all'Us Limite e Capraia, un evento che ci permetta di riflettere sul significato della Festa della Toscana, con la quale da quindici anni ricordiamo l'abolizione della pena di morte decretata da Pietro Leopoldo di Lorena nel 1786. Cogliamo l'occasione anche per parlare della condizione delle donne, troppo spesso vittime di violenze in ogni parte del mondo, anche vicino a noi, come vediamo tutti i giorni. Per maturare una coscienza civile importante, è necessario non chiudersi in se stessi ma affrontare i problemi della nostra società tutti insieme, per rafforzare il senso di comunità e fratellanza. L'evento di lunedì 30 va in questa direzione e per questo, come Amministrazione Comunale, collaboriamo volentieri”, commenta il sindaco Giunti.
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