Nuovo scuolabus, sono 10 per 550 studenti empolesi

Sono 550 gli studenti che ogni giorno salgono sui mezzi del Comune di Empoli, l'amministrazione in tre anni ha acquistato tre nuovi scuolabus

EMPOLI — L’amministrazione di Empoli ha acquistato un nuovo scuolabus dopo i due mezzi cambiati nel 2018. Si tratta di un modello da 38 posti, che va a sostituire un automezzo dismesso che fungeva da riserva.

Sono 550 gli studenti che ogni giorno salgono sui mezzi comunali. Di questi 150 per le scuole secondarie di primo grado, 400 invece i bambini delle scuole primarie e dell'infanzia. Il nuovo mezzo è usato su una linea finora servita da uno scuolabus anch’esso datato che è passato fra i mezzi di riserva. Attualmente i mezzi a disposizione sono dieci scuolabus, più due di riserva.

"Tre nuovi pulmini in tre anni per un investimento totale di quasi 250mila euro per dare sicurezza e prospettive ad un servizio che consideriamo importante. Da due anni - ha detto il sindaco Brenda Barnini - cioè da quando è stata riorganizzata la rete scolastica con gli istituti comprensivi, abbiamo messo a disposizione delle famiglie anche il servizio di trasporto scolastico per le scuole medie in alternativa agli autobus di linea. Non ci siamo poi fatti trovare impreparati per la ripartenza a settembre con il Covid e fin dal primo giorno di servizio abbiamo trasportato i nostri bambini in massima sicurezza riempiendo solo al 50% i posti. Accanto agli autobus abbiamo investito anche per rafforzare il progetto pedibus perché siamo convinti che il patto educativo tra le famiglie e la comunità debba iniziare fin dal momento in cui si esce di casa per andare a scuola. La scuola è una delle nostre priorità, da sempre. Durante la pandemia è stata messa al centro delle nostre azioni. Come accadde tre anni fa, con due nuovi scuolabus alimentati a metano, anche questo ultimo acquisto ha l’obiettivo di mantenere elevata la qualità del servizio di trasporto scolastico sul quale, per le esigenze dettate dal Covid 19 abbiamo pressoché raddoppiato le risorse dall’inizio dell’anno scolastico allo scopo di consentire a tutti coloro che ne hanno bisogno di offrire un servizio sicuro e secondo le normative"

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