Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:25 METEO:EMPOLI17°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità venerdì 04 novembre 2022 ore 10:28

Sincope, intervento innovativo in Toscana

Fino a oggi l’unica terapia efficace era l’impianto di un pace-maker. Un riflesso nervoso provoca bradicardia e abbassamento della pressione arteriosa



EMPOLI — Al San Giuseppe di Empoli nei giorni scorsi è stato effettuato il primo intervento di cardio-neuro-ablazione in un giovane paziente, di 35 anni, affetto da sincopi vasovagali ricorrenti.

La procedura è stata eseguita dall’équipe di elettrofisiologia, diretta da Attilio Del Rosso e costituita da Vincenzo Guarnaccia, da Francesca Menichetti e da Stella Cartei.

“Questo tipo di intervento è il primo eseguito in Toscana ed è l’unica metodica che permette di modificare il meccanismo fisiopatologico della sincope vasovagale e costituisce una valida opportunità nei pazienti più giovani, per i quali non esistono alternative terapeutiche - afferma il Del Rosso - Questa nuova metodica rappresenta il coronamento dell’attività del Centro Multidisciplinare per la gestione della sincope, che dal 1994 nel nostro ospedale svolge attività assistenziale e di ricerca in collaborazione con i massimi esperti in campo internazionale sull’argomento”. 

La sincope vasovagale, ovvero lo svenimento comune, è la più frequente causa di perdita di coscienza nella popolazione generale ed è provocata dall’attivazione di un riflesso nervoso che provoca bradicardia ed abbassamento della pressione arteriosa. Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo benigno e i pazienti, modificando lo stile di vita ed adottando specifici comportamenti (sdraiarsi quando si manifestano i sintomi premonitori), possono evitare le recidive. In alcuni casi il disturbo è molto invalidante, in quanto non si manifestano i tipici sintomi di allarme ed il paziente è esposto al rischio di traumi o incidenti. Fino ad oggi, l’unica terapia efficace in questi casi era l’impianto di un pace-maker, procedura, tuttavia, non proponibile nei pazienti più giovani per le potenziali complicanze.

La cardioneuroablazione è un intervento innovativo, eseguito, senza esposizione radiologica, in anestesia locale. Consiste nell’ individuare all’interno del cuore le stazioni nervose tramite le quali il nervo vago agisce sul cuore e cauterizzarle con un elettrocatetere dedicato. In questo modo è possibile ridurre o eliminare l’attività eccessiva del vago sul sistema elettrico del cuore.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Secondo la ricostruzione del giudice sportivo l'ambulanza sarebbe arrivata 17 minuti dopo l'avvio dei soccorsi. La procura indaga per omicidio colposo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità