Toscana atletica, una retrocessione amara

La compagine empolese non disputerà la finale Argento, scendendo così sotto il 16° posto. Allenatori già al lavoro per riconquistare gli spazi perduti

EMPOLI — Nonostante i tre podi ottenuti ai Cds di Matera, la Toscana Atletica Empoli retrocede alla fase interregionale.

Il prossimo anno, dunque, dopo diversi anni, la compagine empolese non disputerà la Finale A Argento, scendendo così sotto la sedicesima posizione tra le società italiane.

Tra le motivazioni: sfortuna, infortuni e defezioni, ma gli allenatori sono già al lavoro per riconquistare al più presto la posizione perduta.

Vediamo però anche quelle che sono state le note positive della giornata: due secondi posti conquistati da da Jennifer Ogunoye nel salto in alto (1.65) e Giada Ciabini nei 5000 m di marcia (24.27.54), entrambe appena diciottenni, in quanto nate nel 1997.

Terzo posto poi per la staffetta 4x400 composta da Miriam Manar, Chiara Bazzoni, Erica Rossi e Chiara Pazzagli, con il tempo di 3.52.8.

Cambiando categoria, grandi soddisfazioni vengono dalla categoria Cadetti, con i campionati toscani che hanno visto Elisa Bruscoli laurearsi campionessa negli 80hs, con il tempo di 12.20 (record personale, nonostante il vento contrario) e vicecampionessa negli 80 piani, con un personale di 10.50. La Bruscoli si è così guadagnata, dopo una bella annata agonistica, l'accesso ai campionati italiani di Sulmona i prossimi 10-11 Ottobre, dove gareggerà da titolare negli 80hs e nella staffetta 4x100.

Da segnalare anche i quarti posti ottenuti da Elettra Salvadori sempre negli 80hs con 13.05 e da Vittoria Serafini nel triplo con 10.40.

Tra i maschi invece spicca la prova di Andrea Malatesti (al primo anno da cadetto) sesto classificato nei 300 con 39.40.

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