A Empoli come se fosse il Bataclan

EMPOLI — A Empoli come se fossimo a Parigi, al Bataclan. Il teatro parigino dove hanno perso la vita decine di persone è il luogo dove si svolgono i match di improvvisazione teatrale nella capitale francese. 

Agli organizzatori di Empoli è venuto per un attimo il dubbio se annullare la giornata di campionato in programma ieri, sabato 15 novembre.

Ma il dubbio, anche per la vicinanza di destinazione d'uso del Bataclan al circolo Arci Cortenuova, è durato un attimo: e allora forza, hanno pensato gli organizzatori, che l'allegria sconfigga l'odio e la paura.

Un centinaio di persone hanno riempito la sala di Cortenuova e l'hanno scaldata di risate provocate dagli attori in scena. Prima dell'inizio del match, al posto del tradizionale e sentito inno, è stato letto il messaggio del direttore artistico nazionale della Lega Improvvisatori, il senese Francesco Burroni: "Il Bataclan a Parigi è il teatro dei Match di improvvisazione teatrale dove per tanti anni ho recitato anch'io con la nazionale italiana di improvvisazione. 

Ora la risposta a tanto odio non può essere altro odio. Il contrario dell odio è l amore per la vita per la bellezza per l arte.... per l improvvisazione che fa scatenare la fantasia nel cuore della gente. Ogni volta che faremo un match d improvvisazione saremo insieme ai nostri amici attori francesi che hanno fatto centinaia di match al Bataclan. Ogni improvvisazione ogni colpo di fantasia sarà la nostra risposta, un colpo al cuore a chi semina odio."

Il campionato empolese di improvvisazione si svolgerà tutti i sabati fino al 12 dicembre. Dopo una breve pausa riprenderà poi nel 2016. 

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