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Attualità venerdì 18 febbraio 2022 ore 12:08
Occhi elettronici aperti sui furbetti dei rifiuti
Si chiamano E-killer e già nel nome un certo effetto deterrente c'è. Sono le telecamere di videosorveglianza mobile che entrano in azione a giorni
EMPOLI — Occhi elettronici aperti sui furbetti dei rifiuti con l'entrata in funzione lunedì prossimo 21 Febbraio delle telecamere di videosorveglianza mobile E-killer, il cui nome ha già un qual certo effetto deterrente. Saranno collocate su tutto il territorio comunale in azione di contrasto verso l’abbandono dei rifiuti. Furbetto dei rifiuti avvisato...
Ad annunciare l'attivazione dei nuovi impianti mobili è l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli Massimo Marconcini. Con l’ufficio tutela ambientale del Comune, la polizia municipale dell’Unione, Alia Servizi Ambientali e gli ispettori ambientali hanno delineato un percorso di installazione che rimarrà segreto: top secret.
Così si punta a organizzare al meglio la complessa attività di controllo e verifica sul territorio per poi arrivare alla notifica delle sanzioni per abbandoni illeciti. Soddisfatto Marconcini: "Parte questa fase delle telecamere che hanno la capacità di essere spostate molto velocemente e essere posizionate in qualunque parte della città. Per questo chi abbandona rifiuti può essere identificato. Abbiamo dovuto mettere a punto tutte le normative legate alla privacy ed è stato necessario un po' di tempo. Adesso siamo pronti e in grado di partire".
Le apparecchiature hanno dispositivi che rilevano le variazioni di scenario, registrando aumenti di volume (quindi la presenza di materiale sul posto) che avvengono nell’area sorvegliata. La loro carta Sim trasferisce in tempo reale su server dedicati tutti i dati memorizzati. Una volta individuati e identificati i colpevoli attraverso i filmati delle telecamere, scatteranno sanzioni per abbandono illecito di rifiuti.
Le E-killer, piccole e mimetizzabili, saranno collocate in punti strategici dagli ispettori ambientali in collaborazione con la polizia municipale nelle aree in cui si registrano frequenti abbandoni di rifiuti.
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